Il re delle tesi di laurea

Figlio d’arte, per mezzo secolo ha rilegato le tesi di laurea dei ferraresi

Il suo sorriso e il fascino della sua bottega di Via Savonarola 16 a Ferrara sono nel cuore di migliaia di ferraresi. Gabriele Cappellari è stato indiscutibilmente il re delle tesi di laurea. Nato nel 1924 e scomparso nel novembre 2013, ha rilegato e confezionato le tesi di laurea di intere generazioni di laureati dell’Università di Ferrara.

Era figlio d’arte. Il padre Pilade era anch’egli rilegatore di libri, nonché fondatore della Scuola di stenodattilografia Cappellari. Gabriele ha proseguito l’attività paterna di rilegatore, mentre il fratello Oreste ha proseguito l’attività del centro di formazione professionale, due attività attigue l’una accanto all’altra. Per le mani d’oro di Gabriele sono passate per molti decenni le tesi di laurea di migliaia di laureandi dell’ateneo estense. La Legatoria Cappellari ha avuto la prima sede in Via Bellaria, nel periodo tra le due guerre, poi si è trasferita in Fondobanchetto nel periodo bellico, quindi nel dopoguerra Via Saraceno e Via Cavedone, fino al trasferimento definitivo negli anni ’50 nella sede di Via Savonarola 16 (sempre accanto al centro di formazione gestito dal fratello, a poche decine di metri dal rettorato dell’università) dove è rimasta per mezzo secolo.

I laureati accorrevano sempre da lui all’ultimo momento, dopo che i professori avevano corretto le ultime bozze della tesi, e lo supplicavano in ginocchio di consegnargliela in tempo per il grande giorno. Ma lui in “periodo di tesi” era sempre disponibile 24 ore al giorno e 7 giorni su 7. In passato lo aiutava anche la mamma Elvira, che cuciva i dorsi dei libri a mano in sala da pranzo….. e così le tesi venivano sempre miracolosamente consegnate con puntualità. Per molti anni lui rideva quando continuavano a raccontargli la leggenda secondo cui “chi non rilegava la tesi da Cappellari non si laureava!”.

Il suo lavoro era tutto; è rimasto al suo posto in bottega fino all’età di 84 anni. Per decenni dalla sua finestra ha sentito il frastuono dei tasti delle macchine per scrivere dell’attigua Scuola Cappellari e tutti gli allievi dei corsi lo conoscevano. Impossibile non notare quel signore sorridente con il suo grembiule beige. La sua bottega artigiana è rimasta immutata nel tempo fino alla chiusura nel 2007. Entrarci significava fare un tuffo nella storia, quasi impossibile camminare all’interno. Pile di libri antichi e di enciclopedie da rilegare spuntavano da ogni angolo. A volte i clienti uscivano pensando “Ma non rischia di perdere i miei libri qui dentro? Li ritroverà?”. Ma in mezzo a quel caos perfetto lui trovava sempre tutto. Lì si annidavano edizioni di libri antichissimi. Anche i suoi strumenti di lavoro erano antichi. Aveva un tornio del 1860 acquistato dall’ex tipografia Taddei dell’angolo dei 4S, e tutti ricordano la grande taglierina azionata da una gigantesca ruota, che lui manovrava come il capitano di una nave. Rilegava anche tante enciclopedie e i registri di tante pubbliche amministrazioni. Per molti anni è stato anche il rilegatore ufficiale della Banca d’Italia, per la quale si recava personalmente a operare dentro il caveau. Presidente del consorzio fidi della Confartigianato per lunghi anni, per la sua arte era stato nominato membro dell’Accademia dei Maestri Artigiani di Arti e Mestieri e aveva ottenuto negli anni dallo Stato le onorificenze di Cavaliere, di Ufficiale e, infine, di Commendatore della Repubblica.

Aveva la capacità di far parlare anche i sassi (esattamente come i fratelli Oreste e Gilberto) ed era impossibile andarsene dalla sua bottega senza una bonaria chiacchierata, che spesso dava coraggio ai laureandi in ansia.

I suoi volumi e le sue tesi di laurea, con le loro luccicanti scritte dorate, continueranno a restare nelle case e nella storia di tanti ferraresi.

Meriti accademici: Diploma di Maestro Artigiano, conferito dalla Accademia dei Maestri Artigiani di Arti e Mestieri di Ferrara, nel 1967.

Gabriele Cappellari all’interno della storica legatoria di Ferrara in via Savonarola 16

L’onorevole Nino Cristofori (ex ministro del lavoro) consegna la croce di commendatore a Gabriele Cappellari